Le proprietà e i benefici del finocchietto selvatico
Il finocchietto selvatico è originario delle zone mediterranee e per questo nella piana di Albenga (dove sorge la nostra azienda) cresce rigoglioso e ricco di proprietà organolettiche.
Questa erba aromatica è molto usata in cucina per aromatizzare naturalmente pesce, carne ma anche pasta. Oltre a queste “doti culinarie” il finocchietto ha numerose proprietà benefiche e fitoterapiche. Le sue foglie e i suoi semi, infatti, possono essere utilizzati per preparare tisane depurative e digestive. E’ importante sottolineare che sono propri i semi di questa pianta ad essere ricchi di principi attivi utili per la fisiologica funzionalità di stomaco e intestino.
Vediamo nel dettaglio tutte le sue proprietà benefiche.
Finocchietto selvatico: proprietà
Il finocchietto selvatico dona quindi un sapore inconfondibile ai nostri piatti, ma sa essere anche un aiuto concreto per i disturbi gastro-intestinali specie se assimilato sotto forma di infuso, modalità ideale per far sprigionare tutte le proprietà benefiche dei suoi olii essenziali.
Il finocchietto selvatico possiede tantissime proprietà, che cercheremo di elencare e riassumere:
- proprietà carminative: è in grado di assorbire ed eliminare i gas dovuti a malassorbimento del cibo, combinazioni alimentari sbagliate con formazione di meteorismo;
- proprietà antispasmodiche: aiuta a eliminare le colichette digestive dei bimbi, ed è indicato per chi soffre di dolori epigastrici dovuti a problemi legati alla digestione;
- proprietà detossinanti: il finocchietto miscelato con tarassaco, cardo mariano, carciofo ha un forte effetto detox sull’organismo
- proprietà diuretiche: aiuta a sgonfiare l’addome e facilita la diuresi.
Finocchietto selvatico: i benefici
I benefici del finocchietto selvatico sono davvero numerosi, soprattutto per colo che soffrono di disturbi al tratto gastro-intestinale.
Realizzando un infuso di questa erba aromatica si possono avere dei benefici per:
- mal di stomaco: chi soffre di mal di stomaco con spasmi, gastrite con bruciori trova beneficio da una buona tazza di infuso di finocchietto selvatico, da assumere dopo i pasti o durante la giornata per predisporre lo stomaco al cibo;
- colite: in caso di gonfiori, stipsi, meteorismo o irregolarità intestinali, l’infuso di finocchietto favorisce la peristalsi intestinale, assorbe i gas, disinfiamma il colon e allevia dolori e spasmi;
- catarro delle vie respiratorie superiori: il finocchietto selvatico svolge un’azione espettorante, aiuta quindi a fluidificare il muco ed eliminarlo. L’infuso caldo preso alla sera migliora la respirazione e aiuta a rilassarsi la notte e riposare meglio.
